Il 26 novembre 1922, nella Valle dei Re, l'archeologo britannico Howard Carter scoprì il tesoro più prezioso dell'antico Egitto: la tomba del faraone Tutankhamon. Quella scoperta fu - e rappresenta ancora oggi - uno degli eventi più straordinari nella storia dell'archeologia. Gli scavi, condotti per oltre un decennio, portarono alla luce 5.000 pezzi in oro, alabastro, lapislazzuli, onice, di inestimabile valore artistico e storico, nonché la mummia di un giovane faraone morto in circostanze misteriose attorno al 1350 a.C. La sua immagine bellissima ed enigmatica, resa eterna dalla splendida maschera dorata, la maestosità dei ritrovamenti e le circostanze avventurose in cui si svolsero gli scavi, resero Tutankhamon, vissuto più di tremila anni fa, una delle figure più note negli anni Venti. A distanza di cent'anni dal ritrovamento della tomba, questo libro mette in luce le alterne fasi degli scavi, le contraddittorie personalità dei protagonisti, i conflitti di potere, gli scandali e le molteplici vicende che condussero alla scoperta di quel prezioso tesoro.