Helvia è felice, sta aspettando una bambina, ma una notte si rompono le acque. I medici non la illudono: un aborto terapeutico salverà la mamma e porrà fine alle sofferenze di una bimba che non nascerà sana. Helvia non sopporta un dolore che ha già vissuto. A diciannove anni, infatti, era rimasta incinta e aveva abortito. Inizia per lei un cammino di immobilità, un tempo di redenzione. Manca poco alla nascita della bambina; dopo tanta fatica, Helvia precipita nello sconforto; in quel momento arriva la telefonata: "Devi essere serena, perché Susanna è una protetta della Madonna, io l'ho vista e la rivedrò presto. Vedrai, nascerà sana e libera!". Era don Oreste Benzi, che morirà pochi giorni dopo. Susanna nascerà sana. Helvia ha deciso di rivelare e raccontare la grazia ricevuta tramite don Oreste Benzi, fondatore dell'Associazione Papa Giovanni XXIII.