Londra, 1977. Quando incontra per la prima volta il principe Carlo, davanti ai quadri della galleria di Althorp House, Diana è appena una ragazza: timida, gli occhi azzurri, le guance sempre arrossate, un'irrefrenabile voglia di ballare. Carlo, di tredici anni più grande, indossa una delle sue tipiche giacche di tweed e la incanta con la sua profonda cultura. Ma chi può immaginare che quella che nasce come una cotta giovanile, se pur con il futuro re d'Inghilterra, sia una storia destinata a cambiare la vita di Diana per sempre? Il rigido protocollo della corte reale e l'assedio senza tregua dei giornalisti non scoraggiano il suo amore ingenuo e puro: nel 1981, nella cornice della storica cattedrale di St. Paul, gremita di invitati, si celebra il matrimonio del secolo. Un matrimonio che si rivela subito irto di difficoltà. Carlo si difende dai sentimenti: la Corona deve rappresentare la perfezione, e non c'è spazio per le debolezze. Nonostante le promesse e l'arrivo dei figli, non ricambia il suo affetto e ha lo sguardo costantemente rivolto altrove. Se Diana è condannata alla pena di un legame senza amore, con la sua bellezza raffinata, la gentilezza indiscussa e la profonda umanità, riuscirà però in brevissimo tempo a conquistarsi i cuori della gente.