Personaggio controverso, Rodolfo Graziani inizia la sua carriera militare in Africa dove nel 1930 è generale di divisione, generale di corpo d'armata due anni dopo, governatore della Somalia nel 1935. Nel 1936 è nominato maresciallo d'Italia. Dopo la guerra del 1940 comincia un rapido declino causato dalla ritirata da Sidi el-Barrani a el-Agheila ed esce dalla scena pubblica per fare l'agricoltore. Dopo l'8 settembre 1943, a sorpresa, aderisce alla Repubblica di Salò e ne diventa Capo di Stato Maggiore. Imprigionato dagli Alleati nel 1945, viene liberato nel 1950. In queste pagine le sue memorie: un vero diario di autodifesa, lo specchio di un'epoca e soprattutto il testamento morale di un ribelle che spesso volle essere protagonista, ma che fu quasi sempre uno dei più scomodi personaggi del regime. Presentazione di Indro Montanelli.