Come si vivono gli anni dell'adolescenza tra bombardamenti e amici indimenticabili, cibo razionato e vacanze in mezzo alle risaie, sfollamenti e scherzi goliardici, fucilazioni di massa e primi timidi amori? Lo racconta Paolo Grassi che, durante il periodo 1940-1945, ha tenuto un diario nel quale ha annotato le sue vicende personali intrecciandole con momenti che hanno sconvolto il mondo. "Diario sotto le bombe" ripercorre i cinque anni più tragici della storia italiana - dallo scoppio della guerra alla caduta del fascismo, dalla sanguinosa occupazione nazista fino alla Liberazione - visti con gli occhi di un ragazzino costretto dagli eventi a crescere troppo in fretta. Pur tra violenze di ogni tipo, dalle pagine emerge il desiderio di vivere, il mantenimento dei valori, la ricerca - per quanto possibile - di una "normalità" adolescenziale, che fa però presto spazio alla consapevolezza, all'indignazione per gli orrori quotidiani. Il libro è un diario appassionato dal quale emergono storie lontane. Da non dimenticare mai.