Questo libro è per la maggior parte scritto da Giorgio Grigolli sotto forma di autobiografia a "più voci". Attinge, infatti, alle informazioni emerse nel corso di più colloqui intercorsi con i curatori del volume. Propone un'importante selezione di documenti inediti. Si ripercorrono così le fasi salienti, i passaggi, gli snodi fondamentali dell'esperienza umana e politica di Giorgio Grigolli. Dagli anni del liceo Prati all'esperienza romana nelle fila della Gioventù Cattolica con Carlo Carretto e un giovane promettente Umberto Eco: dalle prime prove giornalistiche all'impegno politico diretto ispirato agli ideali degasperiani. Poi in Trentino, dove giornalismo e politica sono tutt'uno e dove, nel 1958, approda alla segreteria provinciale della DC. Seguono incarichi politici e istituzionali sempre più impegnativi, tra i quali dal 1967 al 1973 la presidenza della Regione e dal 1974 al 1979 quella della Provincia, fino al 1993 quando lascia la segreteria