Nel bilancio dei quasi due anni del soggiorno di J.W. Goethe in Italia (1786-1788), il mese e mezzo trascorso in Sicilia è di importanza fondamentale. L'isola era una meta poco frequentata al tempo, non era inclusa nell'itinerario del grand tour, il viaggio che i giovani europei di buona famiglia usavano intraprendere per completare la propria educazione e acquisire conoscenza del mondo. Le emozioni che la Sicilia suscitò in lui furono superiori ad ogni aspettativa, tant'è vero che già dopo poco più di due settimane di soggiorno nell'isola poté scrivere: "Ho visto molte, molte cose nuove, soltanto qui si apprende a conoscere l'Italia". Ma chi è stato Johann Wolfgang Goethe e per quale motivo a 37 anni, scrittore e poeta già famoso, venne in Italia lasciando la corte di Weimar, dove da undici anni era consigliere segreto e ministro del duca Carl August, partendo all'improvviso e in gran segreto, senza avvertire gli amici più intimi e senza farne parola neppure alla baronessa Charlotte von Stein, l'amatissima confidente di ogni suo pensiero e progetto?