L'uomo planetario, con la sua cultura della pace e della nonviolenza, è, senza dubbio, l'eredità drammaticamente sempre più attuale che padre Ernesto Balducci ci ha lasciato. «L'uomo inedito» è l'uomo pacifico perché pacificato: è l'homo sapiens in cui il grado di autoconsapevolezza di sé, delle dinamiche storico-sociali dell'umanità e di quelle biologiche del pianeta lo costringe a scegliere tra la sopravvivenza e l'estinzione della sua specie. Il volume ricostruisce la genesi dell'uomo planetario mettendo a fuoco la riflessione antropologica, sociologica, politica e religiosa di Balducci negli anni '70. L'uomo planetario nasce dal confronto tra la fede e la modernità: un confronto che emergeva come necessità di fede. Ed era infatti quest'ultima che spingeva il padre scolopio a comprendere sempre più liberamente e autenticamente l'uomo, la società e la storia: la fede in un Dio che si è fatto uomo perché l'uomo si facesse sempre più uomo. Queste pagine sono una cronaca dell'itinerario di una coscienza cristiana che è passata dalla giustificazione della guerra giusta alla testimonianza dell'inevitabilità della pace, per l'amore nel Cristo e nella ragione, pena la fine dell'umanità. Presentazione del card. Giuseppe Betori.