"Dai cenni storici relativi agli avvenimenti della prima metà del XX secolo, alle considerazioni sui sogni, le preoccupazioni e le aspirazioni delle persone sottoposte a imposizioni autoritarie determinate dalla guerra che influiscono arbitrariamente sul loro 'destino', rileggendo le 130 lettere di corrispondenza tra mio padre e mia madre che si sono scambiati fino al giorno prima dell'affondamento del piroscafo Bosforo, di ritorno da Bengasi (Libia) il 31 marzo 1942, sul quale mio padre, soldato, prestava il servizio nebbiogeni. Senza trascurare gli avvenimenti del 25 luglio e 8 settembre 1943, 25 aprile 1945 e 2 giugno 1946, che ci hanno consentito di tornare a vivere in pace nella libertà."