Il libro affronta il rapporto più intimo e travagliato di Montanelli: quello col Padreterno. Nella prima parte si descrive il Montanelli pubblico, quello che al buon Dio le spiegazioni le chiedeva direttamente, in faccia, secondo una coerenza che non temeva i confronti. In seguito, viene fuori il ritratto privato, disegnato da chi lo conosceva bene e lo frequentava. Emerge un uomo che pareva convivere con un rovello, questioni rimaste a metà, nascoste e mascherate dentro un personaggio burbero e spiccio.