Un'idea di nazione che tenga conto in modo decisivo del comune retaggio cattolico della penisola; un'idea di nazione, ancora, che non costituisca un taglio netto rispetto al passato, agli stati preunitari ed alle loro esperienze, bensì che amalgami e combini in modo creativo tali esperienze in una costruzione di tipo federativo: furono queste le proposte che Gioberti affidò al suo famoso libro "Del primato morale e civile degli italiani", destinato ad animare il dibattito che accompagnò il nostro Risorgimento.