Per la prima volta la pubblicazione integrale del Carteggio tra Pietro Giordani e i fratelli Antonio Canova e Giovanni Battista Canova Sartori, una documentazione di grande interesse sia per la rilevanza dei temi trattati, sia per la sua consistenza: 239 lettere, per la maggior parte autografe e inedite, datate tra 1810 e 1844. L'eccezionale corredo iconografico è costituito dalla riproduzione integrale di tre album di incisioni di opere di Antonio Canova oggi conservate dalla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi, fatte eseguire dallo stesso artista e da lui donate a Pietro Giordani.