«Non tenete celato il mio arresto. Non tacete ma gridate dai tetti, a tutti, del delitto che si trama a mio danno. No, non tacete, che il silenzio sarebbe vergogna». Così il primo ottobre del 1920 scrive Bartolomeo Vanzetti al padre Giovanni Battista per annunciargli d'essere detenuto in carcere, a Charlestown, accusato di rapina e omicidio insieme a Nicola Sacco. Nick & Bart. I due, italiani e anarchici, saranno uccisi sulla sedia elettrica il 23 agosto del 1927. Innocenti, come riconoscerà mezzo secolo dopo il governatore del Massachusetts Michael S. Dukakis che ha cancellato ogni sospetto di colpa. Una storia universale e sempre attuale perché l'ingiustizia, il razzismo, l'intolleranza sono sempre fra noi. Per questo occorre gridare forte dai tetti del nostro quotidiano.