Le battaglie e le avventure di un semplice carabiniere del 1911 in Libia, promosso per merito fino al grado di generale, conoscitore del turco e dell'arabo che, in ben undici compagne militari, con le sue 5 medaglie d'argento, 2 di bronzo, una croce di guerra e 10 encomi solenni fu il carabiniere più decorato della storia. Tenente a Caporetto, il 26 ottobre 1917 salì il Matajur sei ore prima del tenente Rommel per portare l'ordine di ritirata. Miracolosamente incolume in decine di combattimenti in Turchia e in Spagna, dove fu mandato per evitargli dei guai in quanto rifiutava l'iscrizione al Partito nazionale fascista. Medaglia d'argento nella Resistenza, divenne nel 1949-1950 il comandante delle forze di repressione del banditismo siciliano che si conclusero con la morte del bandito Giuliano e la cattura di oltre 600 latitanti.