Le avventure sul fronte dell'Isonzo nel 1915-1916 di Ferruccio Parri appartengono all'epica dei sottotenenti che condivisero tutto con i propri soldati. Decorato di tre medaglie d'argento, congelati i piedi, ferito quattro volte e vivo per miracolo, testimone di una delle decimazioni più terribili della guerra...