Prestigioso intellettuale vissuto in Toscana a cavallo fra Tre e Quattrocento, Giovanni Gherardi da Prato è stato consulente giuridico e artistico, lettore di Dante presso lo Studio fiorentino e viceprovveditore ai lavori della cupola di Santa Maria del Fiore. Il presente volume propone una monografia aggiornata sulla biografia e sull'integrale produzione dell'autore, giungendo a una complessiva rivalutazione della sua attività letteraria. Particolare attenzione è dedicata al Paradiso degli Alberti, capolavoro in prosa in equilibrio fra le "tre corone fiorentine" e i nuovi fermenti umanistici; dell'opera vengono esaminati la tradizione manoscritta, l'articolato connubio di generi, lo stile, la cornice e le novelle narrate. Conclude lo studio un capitolo dedicato alla produzione poetica e trattatistica.