Attraverso una puntigliosa documentazione, il libro vuole far conoscere al lettore chi è veramente Berlusconi. L'autore analizza i vari aspetti del personaggio, cominciando dai suoi primi passi come imprenditore edile, e poi come editore, cogliendo ogni episodio utile a ritrarre l'uomo. L'elenco dei fatti potrebbe essere già sufficiente, ma si cerca anche di ricostruire il modo di essere del Cavaliere, esaminando i vari aspetti della sua personalità, dal linguaggio, alle menzogne, alle gaffes. Emblematica è la frase che Berlusconi ha rivolto al Papa: "Santità, mi lasci dire che Lei assomiglia al mio Milan. Infatti Lei, come noi, è spesso all'estero, cioè in trasferta, a portare in giro per il mondo un'idea vincente".