Corrado Alvaro è oggi considerato uno dei maggiori protagonisti del Novecento letterario europeo, un grande intellettuale proiettato sulla scia delle suggestioni e delle sperimentazioni delle avanguardie più innovative delle varie forme d'arte. Proprio per questa ragione, è oggetto di una riscoperta che facilita il lavoro dei biografi, impegnati a collocarlo nella giusta prospettiva e all'interno di dimensioni che gli spettano, per l'ampiezza, la varietà e il rilevante livello qualitativo della sua ampia produzione di homme de lettres. Roberto Festorazzi, grazie alla scoperta di un epistolario inedito, tra lo scrittore calabrese e il suo amico ed alter ego, l'avvocato fiorentino Aldo Fortuna, fa emergere aspetti sconosciuti della complessa personalità di Alvaro. Viene così narrata, per la prima volta, la vera storia del sofferto matrimonio con Laura Babini, giunto nel 1929 fin sulla soglia della separazione legale.