«Di Leopoldo non ho mai scritto distesamente, sapendo che non avrebbe voluto, forse per una sorta di vezzo, il gusto del suggeritore segreto, o forse per un eccesso di ritrosia piemontese, per cui ciò che vale si nasconde e i veri valori amano la maschera, giacciono sul fondo e solo ai ricercatori-complici si rivelano.»