Eleonora, alzatrice della Nazionale di pallavolo, che dopo aver vinto tutto scopre un tumore, si ferma, si cura, riparte e torna a vincere, e non solo sul campo. Federica, la promettente centrale che appena approdata in serie A arriva sull'orlo del ritiro perché il suo fisico non risponde più, poi scopre causalmente i motivi del malessere e prosegue una carriera ricca di successi. Marco e Luciano, due palleggiatori mito di tutti gli appassionati, che improvvisamente si ritrovano soli con il fantasma della depressione e scelgono due modi diversi per affrontarlo e scacciarlo. Giulia, schiacciatrice di provincia colpita da sclerosi multipla, che sceglie di sedersi prima che glielo imponga la malattia, costruendosi una carriera azzurra nel sitting volley. La ginnasta Anna, che ha rischiato l'anoressia per rispondere alle aspettative del suo ambiente. L'alzatrice Alessia, che ha perso la serenità per colpa di uno stalker prima di trovare la forza di denunciarlo. Queste e le altre storie contenute nel libro hanno un filo che le lega: sono le storie di atleti di successo, ammirati e spesso idolatrati dal pubblico, che di fronte a un ostacolo improvviso che ha messo a rischio la loro attività (quando non la loro vita) hanno mostrato tutta la loro umana fragilità scendendo a patti con questo insolito avversario, riuscendo a trovare il modo di ripartire. Al loro fianco professionisti che ci aiutano a conoscere gli ostacoli e ci suggeriscono come superarli. L'esperienza di questi campioni e campionesse vuole essere d'ispirazione per chi affronta difficoltà simili fuori dal cono di luce dei riflettori dei palasport, affinché nessuno si senta mai solo.