Nel 1856 un giovane diciassettenne dell'Assia, Carl Weyprecht, giunge a Trieste per dar sfogo sul mare alla sua sete di conoscenza e di avventura. Imbarcatosi nella Marina Militare austro-ungarica inizia così una carriera che lo porta, fra l'altro, nel mezzo della battaglia navale di Lissa, in Messico alla corte di Massimiliano, fra i ghiacci dell'Artico. Alla fine, influenzato dal clima cosmopolita di Trieste e della sua Marina, concepisce il primo grande progetto di ricerca scientifica internazionale della storia che, nel suo intento, avrebbe dovuto unire tutte le nazioni nel nome della scienza.