Nel primo anniversario della morte, un ritratto originale del cardinale Carlo Maria Martini, frutto di un lungo lavoro di ricerca su documenti inediti e attraverso la testimonianza di quanti lo hanno conosciuto. Enrico Impalà ricostruisce, in questo libro unico, un percorso di vita interiore, prima ancora che di storia pubblica, scandendolo al ritmo di una parabola che Martini stesso indicò, un giorno, come riferimento per la lettura della sua e altrui vicenda personale. Attraverso l'incontro e lo scambio con testimoni della vita del cardinale, dalla sorella ai segretari, dai protagonisti della storia dell'ultimo secolo a coloro che hanno accompagnato il vescovo emerito di Milano negli ultimi giorni della sofferenza e della malattia, viene così ricostruito il percorso di vita e di fede di un uomo che fu umanissimo e profetico, che provocò e provoca ancora credenti e non credenti. Di particolare interesse i diari tenuti da don Gregorio Valerio, segretario del cardinale nei suoi ultimi anni da arcivescovo di Milano, qui per la prima volta ampiamente offerti al lettore.