Può un giudice essere travolto dai peperoni e rimanere illeso? Avvocati e magistrati possono avere gratitudine e rispetto gli uni per gli altri? Quali scuse inventa un cliente col proprio difensore per non pagarlo? Esistono i testimoni sfortunati? Che qualità devi avere insomma per cavartela in un Tribunale? A queste ed altre domande prova a rispondere un piccolo manuale di sopravvivenza per tutti, che è al tempo stesso un codice deontologico semiserio per avvocati e magistrati e una dichiarazione d'amore per i due mestieri. Tratto da una storia vera e solo nelle migliori aule.