Un'antologia di appunti e ricordi. I viaggi di Gillo Dorfles raccolti capitolo dopo capitolo come un diario ordinato per città e paesi frequentati. Dorfles racconta la sua storia dalla nascita a Trieste allo sfollamento in Toscana fino alla scelta di Milano come città elettiva perché la "più attiva d'Italia". L'autore narra con semplicità e senza indulgere nei personalismi numerosi passaggi storici del Novecento, come la fondazione di Brasilia nel 1960, o spaccati di vita quotidiana, come la sua visita ad Harlem, quando i neri avevano fontanelle pubbliche diverse dai bianchi. Ogni pagina esprime amore per culture lontane come quella russa e giapponese o visite lampo in piccoli paesi vicini e remoti. Attraverso numerosi racconti inediti che percorrono per intero tutto il Secolo breve, Gillo Dorfles narra le sue frequentazioni e le amicizie con uomini come Toscanini e Montale e donne come Leonor Fini. Un libro prezioso, che più di tanti trattati o testi accademici restituisce l'immagine vivida e potente di un uomo dalle molteplici esperienze.