Per milioni di persone, sia in Gran Bretagna che nel resto del mondo, Elisabetta II è stata l'incarnazione della monarchia. La sua lunga vita ha abbracciato circa un secolo di storia nazionale e mondiale, dalla Grande Depressione all'era del Covid-19. Il suo regno si è esteso per quasi tutta la storia britannica del secondo dopoguerra: ha accolto quindici primi ministri del Regno Unito, da Winston Churchill a Liz Truss, e ha assistito alle amministrazioni di quattordici presidenti degli Stati Uniti, da Truman a Biden. La stragrande maggioranza di noi non riesce a ricordare un mondo senza Elisabetta II come capo di stato della Gran Bretagna e del Commonwealth. In questa nuovissima biografia della sovrana più longeva della storia britannica, Matthew Dennison ripercorre la sua vita e il suo regno attraverso un'era di cambiamenti sociali senza precedenti e spesso sismici. Elegante nella sua scrittura e sfumato nei suoi giudizi, l'autore traccia le gioie e i trionfi, nonché le delusioni e le vicissitudini di una vita straordinaria e valuta anche il successo di una donna considerata la paladina di quei valori essenziali avallati, se non più praticati, dalla maggior parte della sua nazione: servizio, dovere, fermezza, carità e stoicismo.