Danilo Crepaldi, dopo la biografia su Vujadin Boskov, ci parla della vita di Oleksander Zavarov il primo giocatore sovietico ad aver giocato in Italia. Il libro, come dichiarato dallo stesso autore, ha il compito di rendere giustizia a un giocatore, ma soprattutto a un uomo, troppo spesso bistrattato in Italia, studiando, con la collaborazione dello stesso Zavarov e delle persone che l'hanno conosciuto, la carriera dell'asso di Luhansk. Si parte dagli esordi in U.R.S.S., fino ai successi con la Dinamo Kiev e la nazionale sovietica per poi approfondire il difficile periodo alla Juventus, passando dal rapporto con Dino Zoff e Aimè Jacquet, suo allenatore al Nancy, a quello con il suo maestro Lobanovski. "Storia di un campione triste" è la storia di un uomo e di un calciatore vissuto in un periodo storico difficile, ma anche di un pioniere che seppe dire no alla guerra.