Quarant'anni da Goodwood, Beppe Saronni campione del mondo sulla collina inglese con quella micidiale stoccata sul traguardo che già appartiene alla leggenda del ciclismo. Era l'estate dell'82. Uno struggente e piacevolissimo ricordo, che serve da spunto per rivivere la carriera gloriosa d'un campione che appartiene al nostro patrimonio sportivo. Saronni racconta le sue inedite verità, i trionfi e le sconfitte, una rivalità feroce e splendida con Moser, i duelli e le alleanze con Hinault, le ultime recite di Gimondi e Merckx. Ha vissuto anche una seconda vita come manager di tanti campioni, realizzando l'impresa più bella, la scoperta e l'ingaggio per la UAE del più grande talento di oggi, lo sloveno Tadej Pogacar. Di recente Saronni è stato nominato Ambasciatore di Milano nel Mondo assieme a Caterina Caselli e Antonio Albanese. Infine una trentina di personaggi, avversari di un tempo, compreso Moser, campioni di oggi, gregari e chi c'era a Goodwood in maglia azzurra, raccontano il loro Saronni. Con inserto fotografico a colori.