Per quasi mezzo secolo, Solimano fu uno degli uomini più potenti al mondo e, di certo, anche il più temuto. Dopo le grandi vittorie che inaugurarono il suo regno e tennero a bada tutti gli avversari, sia in Oriente che in Europa, l'era di Solimano coincise con l'apogeo dell'Impero ottomano, con la sua corte fastosa e la sua leggendaria capitale, Costantinopoli. Ma il lungo regno di Solimano venne messo a repentaglio da varie difficoltà: le minacce alle frontiere, l'ambizione dei figli e la morte del suo unico vero amore. Ormai vecchio, il sultano si vide costretto a riprendere il cammino di guerra per assicurare un futuro alla sua dinastia, nonostante il sangue già versato dei legittimi eredi.