Sono otto secoli che la luce di Chiara risplende nella Chiesa e nella vita delle sue figlie. Tra queste c'è Teresa Rivetti, una giovane romana che come San Francesco volle seguire le orme di Cristo povero e crocifisso, nella via tracciata da Chiara, in santa unità e altissima povertà. Teresa Rivetti nasce a Roma il 9 marzo 1723; papà Filippo, ufficiale dell'esercito pontificio, e mamma Antonia Pomponii sono cristiani ferventi. Sin da piccola ha una grande familiarità con il divino. A quattro anni Teresa perde il padre. A otto anni riceve la prima Comunione. Madre e figlia si trasferiscono a Narni (TR); il 29 giugno 1737 Teresa entra nel monastero delle Clarisse di Santa Restituta come educanda. Il 1° giugno 1739, solennità della SS. Trinità indossa il saio delle Clarisse ricevendo il nome di suor Teresa Eletta del Cuore di Gesù. L'anno seguente, a diciassette anni, pronuncia il "sì" per sempre al Signore, che si fa presente come sposo chiamandola a camminare con lui sulla via della croce. Vive numerose esperienze mistiche. È stimata dalla maggioranza delle religiose, che la eleggono maestra delle novizie a ventotto anni, incarico che eserciterà ininterrottamente fino al 1768. Dal 1761 al 1787 ricopre l'ufficio di Abbadessa; dal 1787 è eletta vicaria. Teresa Eletta muore il 19 maggio 1790.