Un'autobiografia dedicata alla testimonianza di guarigione da una trentennale grave forma di depressione e da opprimenti e assillanti crisi fobiche. Alcuni episodi sono narrati in chiave leggermente umoristica per sottolineare la reale personalità dell'autrice, ma soprattutto alcune situazioni particolari e di rilevata importanza che le hanno permesso di osservare e trasformare pensieri e comportamenti responsabili del suo male di vivere, seppelliti forzatamente nell'inconscio all'inizio dell'adolescenza per potersi adeguare a modelli di vita fasulli. Lo scopo della testimonianza è di sostenere nella Fede tutti quelli che si sentono chiamati a riconoscere la propria reale identità, dando quindi un senso positivo e gioioso alle proprie esperienze di vita.