Prefazione di Giampaolo D'Andrea. L'autore ripercorre la storia della sua famiglia, a cominciare dal bisnonno Giuseppe Maria che all'età di cinquant'anni, nel 1900 a Valsinni, espande le sue attività agricole e artigianali con l'acquisto di un complesso industriale che comprendeva un molino ad acqua, una gualchiera ed una filanda, alimentate dal salto dalle acque del Sarmento, tributario del fiume Sinni. Nell'anno 1925 i figli di Giuseppe Maria: Fabiano, Giovanni e Generoso, sfruttando quel salto, trasformarono il molino in centrale idroelettrica. Successivamente, nell'anno 1951, gli eredi dei tre fratelli, per incrementare la produzione di energia elettrica, costruirono una nuova centrale in contrada Mantovegno. L'anno 1959 l'attività fu ceduta alla Società Lucana. I paesi serviti erano: Valsinni, Colobraro, Nova Siri e Rotondella.