Un libro che parla del potere profondo della scrittura e poi il viaggio, gli amori e l'amicizia indissolubile tra due donne, Francesca e Angela. Durante la malattia di Angela, i ricordi esplodono come tantissime bolle di sapone, una dopo l'altra al ritmo delle corone. Corona virus e corone intrecciate, corone del rosario recitate da Francesca fin da bambina come merce di scambio con il Padreterno, sempre in bilico tra fede, con le sue corone e i voti di rinuncia, e superstizione, antica, tramandata dalla nonna. E' un romanzo molto generazionale, duro e poetico.