«"Chi è purtat' a l'eruism' nun c' l'ha scritt' ntla faccia. La dòt' sua è l'altruism' e nun pènsa ndó s' caccia". Questo è l'inizio di una poesia dedicata a Stefano Patonico, il protagonista di questo libro, scritta da suo fratello Franco. Un incipit che non ha bisogno di essere tradotto in italiano, e che fa comprendere appieno la personalità di questo uomo. Stefano è stato il primo operatore socio-sanitario dell'Ospedale di Senigallia ad ammalarsi di Covid-19 e, probabilmente, il primo senigalliese in assoluto. La storia dell'"Angelo della Corsia", come è stato definito da amici, parenti e dai suoi assistiti, è partita dalle sponde dell'Adriatico per poi arrivare al cuore di tutti gli italiani. Qui presentiamo il suo 'dramma', la battaglia contro questo nemico invisibile che ancora oggi stiamo combattendo». Prefazione di Guido Silvestri.