Francesco Baracca è l'asso degli assi, il più grande pilota della storia d'Italia. Le sue imprese durante la Prima guerra mondiale oltre ad avere i crismi dell'eroismo raccontano una storia fatta di ardimento, di patriottismo e di amore per la vita fatta basato sul disprezzo della morte. Nelle trincee della Grande Guerra, i soldati italiani trascorrevano i momenti peggiori rinfrancati dalla presenza del "cavallino rampante" che cavalcava le nubi tenendoli al riparo dalle offese dal cielo. Oggi, dopo quasi un secolo, le incredibili storie dei duelli aerei vinti da Baracca rivivono in questo volume che raccoglie comunicati, bollettini, decorazioni. Ma soprattutto le toccanti lettere che Baracca indirizzò alla madre che da Lugo di Romagna seguiva da lontano la vita del figlio diventare leggenda.