"Il lavoro di Alice Bailey si sviluppa come una dualità. da un lato il suo servizio di discepolato al suo Maestro, Koot Humi, che includeva l'istituzione della Scuola Arcana; dall'altro il suo accordo a lavorare con il Tibetano, il Maestro Djwal Khul che l'aveva inizialmente reclutata, nella scrittura di una serie di libri per presentare la fase successiva nella continuità dell'insegnamento dell'Antica Saggezza per il presente e il futuro immediato. Trenta anni di lavoro erano stati pianificati. Quando esso fu compiuto, entro 30 giorni dopo tale periodo, Alice A. Bailey conseguì la sua liberazione dalla limitazione del veicolo fisico. Questa rapida liberazione è il motivo per cui l'autobiografia è incompiuta."