Gli artisti creano, in una materia esterna a loro, opere che sono esterne a loro; è su questa materia esteriore che concentrano i propri sforzi, e compiono prodigi. Ma vi dirò che, per me, il vero artista è colui che è capace di prendere anzitutto se stesso come materia della propria creazione. Tutti i metodi della vita spirituale sono lì a sua disposizione, per aiutarlo e ispirarlo in questo compito. Nel mondo psichico, noi possiamo essere musicisti, poeti, architetti, scultori, ecc. Nel lavoro del discepolo della Scienza Iniziatica, sono comprese tutte le arti. Che scoperta è stata per me, il giorno in cui ho compreso che potevo lavorare su una materia che non mi era estranea: la mia stessa materia. Perciò, io mi occupo soltanto di scrivere il libro che mi è proprio, vale a dire "me stesso"; non ho mai scritto altro se non il libro che io sono. Direte: "Ma allora, e i suoi libri che noi leggiamo?" Non li scrivo io: ho affidato questo lavoro ad alcune persone. Io mi applico unicamente a scrivere il mio stesso libro, e parlo sapendo che parlare significa anche scrivere. Sì, io parlo sforzandomi di imprimere nelle vostre anime degli scritti celesti.