Il testo è la trascrizione di un manoscritto della prima metà del XVIII secolo sulla vita di don Giovanni Battista Sidoti (Palermo, 22 agosto 1667 - Tokyo, 27 novembre 1714), l'ultimo missionario europeo dell'età moderna che sbarcò in Giappone (1708), Paese allora chiuso al resto del mondo. L'autore, prete marchigiano, fu il segretario del Patriarca Maillard de Tournon e uno dei compagni di Sidoti nel viaggio del Legato papale, col suo seguito di missionari e familiari, da Civitavecchia (1702) a Manila (1704), passando per le isole Canarie, le isole Mascarene e l'India. Il testo si rivela una preziosa fonte su Sidoti, per la quotidianità di vita condivisa dai due preti, durante la navigazione.