Questo libro vuole essere un omaggio a Lucia De Renzis (1890-1977), conosciuta a Capracotta col nome di "Lucia di Milione", la prima vera raccoglitrice di erbe spontanee, una donna che col suo stile di vita all'insegna della sostenibilità e dell'eco-convivialità ha dato il via a un vivace dibattito sul "vivere con cura" che oggi verte sulle istanze di Greta Thunberg. Attraverso i suoi scritti, i ricordi e le interviste, Antonio D'Andrea ci guida tra le curvature dell'universo di Lucia, la cui figura trascende pian piano nel ruolo di strega, amazzone e sacerdotessa, così da assolvere rispettivamente funzione educativa, spirituale e di liberazione femminile.