È il 1958 quando Nicola Del Bello, uomo di scienza e di cultura, invia a Giuseppe Prezzolini una sua poesia, apprezzando in lui «la figura dell'intellettuale sempre armato di una caustica ironia, del provocatore elegante dalla battuta pronta e rivelatrice». Fu quello il primo contatto di un'amicizia assidua e duratura che legò il medico Nicola Del Bello al professore Giuseppe Prezzolini, figura chiave del panorama culturale italiano primo-novecentesco. Dalla genesi allo sviluppo del famoso saggio "Dio è un rischio", dalla filosofia alla letteratura, dai temi d'attualità alla grande rivoluzione del '68, i curatori ci accompagnano nella decifrazione di questo carteggio e della sua ambientazione, identificando luoghi e persone che - sullo sfondo dei grandi eventi del Novecento - rappresentano il filo conduttore dell'intera corrispondenza. Prefazione di Marino Biondi.