Simbolo della partecipazione italiana alle grandi rivoluzioni scientifiche e tecnologiche dei tempi moderni, Guglielmo Marconi (Bologna, 1874 - Roma, 1937) ha incarnato il genio inventivo e imprenditoriale capace di affermare ovunque lo sviluppo della radiotelegrafia. Le onde hertziane erano già note ai fisici di fine Ottocento, ma fu Marconi a intuire la possibilità di impiegarle per trasmettere messaggi, colmando le distanze e superando qualsiasi tipo di ostacolo. Nel 150° anniversario della sua nascita si celebra un inventore geniale e visionario, capace di anticipare il futuro, di gestire e promuovere il suo nome e le sue invenzioni a suon di brevetti. Era il 1901 quando dall'Isola di Terranova, in Canada, fu lanciato il primo segnale radio transatlantico tra il Nord America e l'Europa. Parte da qui la strada verso il Nobel per la Fisica, vinto da Marconi - primo italiano in assoluto - a soli 35 anni nel 1909. Tutta la vita di Marconi rappresenta un incitamento a rafforzare la ricerca scientifica e a utilizzare la comunicazione globale come veicolo per alimentare la scintilla della conoscenza e del dialogo fra i popoli. Le sue scoperte restano straordinarie in un XX secolo che ci ha donato un progresso scientifico senza precedenti