Il volume ripercorre le vicende di Virginia Predieri, maestra di scuola dell'infanzia nel Comune di Bologna nel secondo dopoguerra, nata durante il fascismo e immersa nella stagione della ricostruzione postbellica e della scuola nell'Italia repubblicana. Accanto ad una rigorosa ricostruzione storico-critica della scuola e della politica scolastica del Comune di Bologna si accostano voci e testimonianze di chi l'ha conosciuta e apprezzata, tra cui Marcella Ciari, moglie di Bruno Ciari, ed Ettore Tarozzi, allora assessore all'istruzione, che ne hanno tratteggiato la straordinaria professionalità. Nella seconda parte compare un'ampia sezione antologica delle attività didattiche svolte da questa maestra di scuola dell'infanzia tra la fine degli anni Sessanta e gli anni Ottanta, accompagnata da una ricca documentazione fotografica.