L'idea di fondo è quella di ricostruire la storia di un territorio e di una generazione attraverso la raccolta di decine e decine di microstorie: personaggi incontrati (eccellenti e, perché no, anche stravaganti), uomini e donne modelli di vita e di ispirazione, luoghi comuni e stereotipi prevalenti, testimonianze di eventi eccezionali, palazzi e monumenti, ambienti e paesaggi eletti a emblema delle proprie radici socio-culturali (oppure rifiutati), il vissuto giornaliero a casa, a scuola, al lavoro e nel tempo libero, aspirazioni, desideri, sogni e speranze (propri e/o della comunità di appartenenza), esperienze politiche e/o di volontariato, scrittori e artisti amati ed emblematici, bilanci di una generazione. Silvana Sonno vive a Perugia, dove ha insegnato nella scuola superiore. Ha vissuto a lungo a Torino dove si è occupata di educazione degli adulti nei corsi per lavoratori ("150 ore"). È stata socia fondatrice della rivista di formazione e didattica «Formazione '80». È gestalt counselling ed è socia fondatrice della "Rete delle donne AntiViolenza". Ha partecipato a numerosi convegni sulle politiche di genere, in diversi contesti, regionali e non.