Attilio Giordani (1913-1972) è stato un laico straordinario che come il "granello di senape" del Vangelo è fiorito quale albero frondoso e ricco di frutti, sui cui rami tanti hanno trovato accoglienza e ristoro e nel cui esistere molti possono scoprire un amico. Egli, infatti - con la sua esistenza radicata nei sacramenti e aperta al Servizio, sposo e papà, soldato e lavoratore, missionario con i vicini e i lontani, fedele dell'Arcidiocesi ambrosiana e Cooperatore salesiano, educatore dei ragazzi e amico dei poveri -, è modello di vita buona, "catechismo" eloquente di un esistere secondo il Vangelo e sorriso di Dio, ancora oggi, per tanti.