«La figura del gesuita chietino Alessandro Valignano (1539-1606) non è certamente ignota nella storiografia relativa alla Compagnia di Gesù e all'eccezionale slancio missionario che l'ordine ebbe tra XVI e XVII secolo. Questa straordinaria diffusione nei vari continenti ha costituito anche un tramite per lo sviluppo di un contatto culturale e di una circolazione delle conoscenze tra l'Europa cattolica e il resto del mondo in quella fase storica, ormai definita come prima globalizzazione» (dall'introduzione di Irene Fosi e Giovanni Pizzorusso.)