Chiunque oggi segue i fatti salienti della cronaca quotidiana può rendersi conto che la storia di Maria Goretti, verificatasi più di cento anni fa, è ancora attuale. La tragica vicenda, verificatasi nel lontano 5 luglio del 1902 in terra pontina, che portò alla morte violenta di Maria da parte del giovane ventenne, Alessandro Serenelli, è una vicenda, inserita in una particolare cornice storico-ambientale, che colpisce ancora oggi l'immaginazione individuale e collettiva. Nell'esaminare la quantità di informazioni e documenti sulle persone e sui luoghi che furono testimoni degli avvenimenti, si è cercato di raccontare con rispetto e delicatezza l'avventura umana di Maria Goretti, con uno sguardo nuovo, con una mente sgombra da ogni forma di pregiudizio ideologico, politico, culturale e con un linguaggio semplice e colmo di intensità emotiva. La drammatica storia di Maria Goretti, intrisa d'amore, di tenerezza e di passione per la vita stroncata prematuramente dalla brutale violenza, induce a interrogarci sul senso della vita e della morte, del dolore e del male, della violenza e del perdono.