Le nostre Chiese locali non dovrebbero dimenticare di essere oggi il frutto del lungo pellegrinaggio di una comunità credente; noi, cristiani del nostro tempo, dovremmo ricordare di essere bambini sulle spalle di giganti, eredi di una storia di santità che dalle origini ai giorni nostri ci chiama e ci coinvolge... I santi, i beati, i testimoni della fede sono i capolavori che lo Spirito stesso ha suscitato: uomini e donne, fragili come tutti, divenuti Vangelo vivente in una terra e in un'epoca. Di questo flusso di grazia anche Palermo, così come ogni Chiesa locale, è testimone. Numerose sono le personalità straordinarie che hanno illuminato la storia della Chiesa palermitana, dal Vescovo Mamiliano e Rosalia, nei primi secoli, fino a don Giovanni Messina, nel secolo scorso, e al martire don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993. Valorizziamo, dunque, i santi delle nostre terre perché essi ne sono il tesoro, loro che hanno incarnato il Vangelo nelle stesse strade in cui oggi camminiamo, fra la nostra stessa gente.