Attraverso il ragionamento e il racconto di esperienze vissute personalmente, Andrea Di Battista dipana la matassa fornendo un filo conduttore che possa guidare il lettore a guardare con serenità la fine del tunnel della vita. Un racconto semplice e di facile lettura il suo, che affronta una tematica generalmente "riserva" dei grandi filosofi o, in modo fideistico, delle Religioni, studiata in modo e con linguaggio talvolta volutamente ermetico e non a tutti accessibile. L'autore, infatti, offre l'indicazione di una conoscenza acquisibile dalle esperienze personali di ciascuno semplicemente ponendo attenzione e riflettendo su accadimenti spesso non compresi o trascurati. Il risultato dei ragionamenti esposti e degli episodi citati si estrinseca in una visione illuminata del futuro di ciascuno, che intende infondere tranquillità e serenità nella prospettiva del dopo. Perché c'è un dopo - è la conclusione dell'autore -, in cui in una dimensione ultra terrena e perciò infinita la vita di ciascuno di noi continua perché è sempre esistita.