È stato portato a Roma per il Giubileo della Misericordia voluto da papa Francesco e finalmente il mondo ha avuto la possibilità di conoscere meglio il "piccolo" grande confessore, il cappuccino diventato santo: san Leopoldo Mandi. Un uomo che ha passato quasi tutta la vita nella sua celletta del convento padovano a confessare ricchi e poveri, intellettuali e ignoranti senza fare nessuna distinzione. Un uomo che aveva il sogno di unire cattolici e ortodossi sotto un'unica fede, un sogno che, con l'incontro di febbraio a Cuba tra papa Bergoglio e il patriarca russo Kirill, forse si avvererà. In questo libro la storia, le immagini, i miracoli, gli aneddoti e le novità sul paladino della misericordia, sull'apostolo del perdono dalla "manica larga" dal carattere schivo, mite, gentile e sorridente, capace di irradiare solo bontà.