Virginia Carini Dainotti (Torino, 1911 - Roma, 2003) ha dedicato tutta la sua vita al rinnovamento e alla diffusione della Biblioteca Pubblica, e alla crescita della professione bibliotecaria in Italia. È stata, dal 1936 al 1942, direttrice a soli 25 anni della Biblioteca Statale di Cremona, che riorganizzò completamente ispirandosi al modello della public library, e dove creò, nel 1938, la prima sala per ragazzi in Italia. I testi riportati in questa Antologia degli scritti sono ancora molto attuali, anche perché la "Biblioteca Pubblica", intesa come luogo abituale di frequentazione da parte dei cittadini, è ancora un lontano traguardo da raggiungere in Italia, dove perdura una profonda ignoranza nei confronti del Libro, considerato un bene superfluo, visto che più del 50% della popolazione non legge "mai" nulla, e il restante raggiunge miserande percentuali di lettura.