I soggetti interessati alla conservazione digitale si dividono in due grandi categorie: quelli che detengono materiali digitali legati alla propria attività e quelli che sono istituzionalmente deputati alla tutela e diffusione della memoria storica e delle conoscenze che gli uomini accumulano nel corso della loro storia. Conservare il digitale richiede conoscenze informatiche, giuridico-legali e competenze archivistiche. Obiettivo della presente pubblicazione è la ricerca di una sintesi tra i principali aspetti settoriali che caratterizzano la conservazione dei materiali digitali: da una parte la conservazione sostitutiva dei documenti, con la dematerializzazione e gli aspetti normativi ad essa connessi, dall'altra la creazione, gestione e tenuta dei grandi patrimoni informativi e documentari che fanno riferimento alle biblioteche digitali. Il libro, diretto principalmente a chi è interessato a comprendere l'impatto delle nuove tecnologie sulla gestione dei documenti, vuole contribuire alla creazione di una cultura di base che riporti la conservazione digitale nell'ambito, più ampio, dell'attività documentale.